FORSYTHIA BIANCA – ABELIOPHYLLUM DISTICHUM

14,90

Vaso 3,5 lt / H 30-50 cm

Arbusto di origine coreana che viene volgarmente definito Forsizia Bianca per la somiglianza dei fiori, da cui differisce per il colore bianco e non giallo, e del portamento della pianta, seppur meno esuberante, che raggiunge i 2 m di altezza. Fioritura precoce a febbraio-marzo, che compare ancor prima delle foglie, composta da fiori bianchi con sfumature rosate leggermente profumati che ricoprono l’intero arbusto. Fogliame verde sino all’arrivo della stagione autunnale quando quest’ultimo assume colorazioni rosso-aranciate. Tollera molteplici substrati e richiede un’esposizione di pieno sole o di mezz’ombra.

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Descrizione

L’Abeliophyllum distichum è un arbusto ornamentale dal portamento espanso a foglia caduca il cui nome richiama le foglie dell’abelia, caratterizzata dalle foglie a due a due.

Più precisamente, l’Abeliophyllum distichum appartiene alla famiglia delle Oleaceae di provenienza coreana ed il suo nome volgare è Forsythia bianca.

Questa pianta è piuttosto simile alla comune Forsythia dalla fioritura gialla, ma a differenza di questa, la sua fioritura è bianca.

I suoi lunghi racemi ascellari lasciano spazio a piccoli fiori stellati, di colore bianco e dalla profumazione intensa.

I fiori, a quattro petali, dell’Abeliophyllum distichum, raggiungono una dimensione di un centimetro e sbocciano su fusti sottili e allungati caratterizzati dalla colorazione bruna-rosata, a portamento tondeggiante.

Le foglie, invece, sono opache, ovate e di colore rosso e verde scuro, oltre che opposte, come appunto quelle dell’abelia, la cui lunghezza può arrivar fino a 8 centimetri.

L’altezza dell’Abeliophyllum distichum non supera il metro e mezzo d’altezza, mentre in larghezza può espandersi fino a due metri e mezzo, motivo per il quale viene classificata come un arbusto.

Una pianta rustica e poco esigente in materia di terreni, richiede però un’esposizione soleggiata.

COLTIVAZIONE DELL’ABELIOPHYLLUM DISTICHUM

L’Abeliophyllum distichum è un arbusto piuttosto resistente e proprio per questa peculiarità la sua coltivazione viene suggerita anche in diverse tipologie di giardino.

Infatti, l’Abeliophyllum distichum viene utilizzata come pianta ornamentale per la realizzazione di giardini mediterranei, informali, architettonici, rocciosi, fioriti, in pieno campo, e persino per la coltivazione in vasi e contenitori, in quanto essendo un arbusto a crescita lenta e contenuta, per il suo massimo sviluppo sono necessari dai 10 ai 20 anni.

In Italia l’Abeliophyllum distichum viene coltivato in qualsiasi tutta la penisola.

CLIMA IDEALE PER L’ABELIOPHYLLUM DISTICHUM

L’Abeliophyllum distichum è un arbusto originario della Corea centrale, pertanto, ben si adatta sia a temperature piuttosto calde, quindi tipicamente estive, sia ai freddi pungenti delle stagioni invernali.

L’Abeliophyllum distichum apprezza il tepore dei raggi del sole e le zone che lo riparano dal gelo invernale, come recinzioni, paratie e muretti.

L’ESPOSIZIONE IDEALE PER L’ABELIOPHYLLUM DISTICHUM

L’Abeliophyllum distichum può essere coltivato anche in zone piuttosto soleggiate, poiché sopporta tranquillamente il pieno sole; ad ogni modo, cresce molto bene anche nelle aree poste a mezz’ombra seppur una maggior quantità di luce garantisce sempre una maggior quantità di fiori.

TERRENO IDELAE PER L’ABELIOPHYLLUM DISTICHUM

Per far sì che l’Abeliophyllum distichum cresca rigogliosa e regali copiose fioriture richiede di essere coltivata in terreni che siano gessosi, argillosi o sabbiosi, ma soprattutto, fertili.

Sempre in tema di terreno, non deve essere trascurato il fatto che l’Abeliophyllum distichum prospera sia in quelli alcalini che in quelli leggermente acidi.

MESSA A DIMORA DELL’ABELIOPHYLLUM DISTICHUM

L’Abeliophyllum distichum non teme il freddo e dato che sopporta le temperature rigide, può essere messa a dimora tra l’autunno e l’inverno, così le sue radici avranno il tempo di svilupparsi e far sì che la pianta possa essere pronta per la ripresa primaverile.

Ad ogni modo, è consigliata la messa a dimora l’Abeliophyllum distichum in luoghi soleggiati o a mezz’ombra, cercando di ripararlo per quanto possibile dalle gelate tardive che, seguite da giornate calde, potrebbero rovinare i petali dei fiori.

L’ Abeliophyllum distichum è un arbusto adatto alla coltivazione direttamente in terra, ma anche in vaso, l’importante è che venga rispettata la tipologia di terreno in cui metterla a dimora.

CURA E MANUTENZIONE DELL’ABELIOPHYLLUM DISTICHUM

La coltivazione dell’Abeliophyllum distichum è piuttosto semplice, il maggior impegno va riposto soprattutto nella fase di messa a dimora e fino a che la stessa non risulti ben radicata.

Nei paragrafi successivi vi spiegheremo in maniera specifica come e quando irrigare l’Abeliophyllum distichum, il periodo ideale per la concimazione e apriremo una piccola parentesi sulle malattie cui può essere soggetta e sull’eventuale coltivazione in vaso.

IRRIGAZIONE DELL’ABELIOPHYLLUM DISTICHUM

L’irrigazione dell’Abeliophyllum distichum deve essere accurata soprattutto durante le prime fasi della crescita, mentre in età adulta non richiede molte annaffiature.

Questo arbusto, una volta sviluppato, non necessita di abbondante acqua, nemmeno durante le stagioni estive in quanto risultano sufficienti le precipitazioni, anche se, considerati i recenti periodi di siccità prolungata, è consigliata una irrigazione che fornisca al terreno della Abeliophyllum distichum la giusta idratazione.

Riassumendo, se la pianta viene messa a dimora in terra allora l’irrigazione può avvenire saltuariamente nei mesi vegetativi (da aprile a ottobre), mentre se è in vaso deve bagnarsi a intervalli regolari soprattutto nel periodo da marzo a ottobre. 

CONCIMAZIONE DELL’ABELIOPHYLLUM DISTICHUM

Le piante di Abeliophyllum distichum possono essere concimate all’inizio della primavera con del fertilizzante a lenta cessione.

Diversamente, quando la concimazione avviene in autunno, è bene utilizzare del concime organico ben maturo da inserire alla base della pianta.

La concimazione può essere fatta anche nei periodi estivi, ma, in questo caso, viene indicato l’utilizzo di un concime granulare ricco di potassio e fosforo, idoneo a favorire la futura fioritura e la lignificazione.

PRINCIPALI MALATTIE DELL’ABELIOPHYLLUM DISTICHUM

L’Abeliophyllum distichum è un arbusto piuttosto resistente e difficilmente viene attaccato da parassiti o da malattie.

Lontano dalla fioritura e in caso di eventuali attacchi da parte di afidi o altri parassiti, è comunque possibile trattare la pianta con prodotti ad ampio spettro.

COLTIVAZIONE IN VASO DELL’ABELIOPHYLLUM DISTICHUM

L’Abeliophyllum distichum può essere coltivata anche in vaso.

Appena interrata si accontenta di vasi piccoli, poi, una volta raggiunta la maturità l’Abeliophyllum distichum necessità di un contenitore di almeno 40 centimetri di larghezza e di profondità.

L’importante è usare il terriccio adatto, concimare nei periodi primaverili e autunnali e non abbondare con l’irrigazione, soprattutto se all’interno del vaso non sono stati inseriti elementi di drenaggio, quali, ad esempio, l’argilla espansa necessaria per far sì che la terra non assorba troppa acqua.

POTATURA DELL’ABELIOPHYLLUM DISTICHUM

Come ogni arbusto, anche l’Abeliophyllum distichum, benché abbia una crescita lenta, ogni tanto richiede una potatura.

Su questa pianta, infatti, non sono necessarie potature incisive, ma risultano sufficienti delle potature di forma e di contenimento.

LA FIORITURA DELL’ABELIOPHYLLUM DISTICHUM

L’Abeliophyllum distichum regala meravigliose fioriture bianche decisamente profumate.

Il periodo della fioritura si ha fra gennaio e marzo.

L’estate con il suo tepore fa sviluppare i getti e stimola lo sviluppo delle gemme, le quali permangono su rami in corti racemi, trascorrendo su di essi quasi tutto l’inverno, fino a quando iniziano a sbocciare: prima si gonfiano e poi sbocciano in piccoli fiori inizialmente di colore rosa, che una volta raggiunto il pieno sviluppo, mostrano il loro bianco candore, caratterizzati da quattro petali dall’aspetto setoso.

L’Abeliophyllum distichum oltre ad essere impiegato come pianta ornamentale per la sua splendida fioritura e per il suo fogliame davvero elegante, viene utilizzato per realizzare siepi di medie dimensioni, isolate o a ridosso di muri.

CURIOSITÀ SULL’ABELIOPHYLLUM DISTICHUM

Pare che il primo a scoprire l’Abeliophyllum distichum fu il botanico giapponese Nakai Takenoshin, il quale nel 1919 lo descrisse attentamente nei suoi appunti e che la prima pianta fu commercializzata a partire dal 1937 dal vivaista di Wimborne WJ Marchant, nel Dorset, che nel suo catalogo lo descriveva come un arbusto armonioso caratterizzato dal portamento leggero ed espanso, la cui precoce fioritura lo avrebbe reso desiderato a coloro che amavano abbellire i propri giardini.

Informazioni aggiuntive

Peso 3 kg
Dimensioni 20 × 20 × 190 cm

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