Descrizione
CARTA D’IDENTITÀ DEL LAMPONE NERO
Il Rubus Occidentalis o Lampone nero è nativo del Nord America. Si tratta di un arbusto con tralci spinosi che cresce fino a 2-3 m di altezza, con foglie pennate, caratterizzate da 3 o 5 foglioline di colore verde scuro, seghettate ai margini.
I fiori presentano lunghi e sottili sepali e portano, dalla metà di giugno, frutti dal colore viola-nero, simili a delle more.
COLTIVAZIONE DEL LAMPONE NERO
Il Rubus Occidentalis preferisce terreni leggeri e areati, organici, ricchi di humus, leggermente acidi e senza ristagni.
La sua coltivazione richiede un’adeguata esposizione al sole, evitando i venti forti.
L’apporto idrico dovrà risultare regolare sino all’affrancamento della pianta; successivamente sarà, invece, necessario intervenire con annaffiature solo in periodi particolarmente siccitosi.
Resistente al freddo fino a 1800 m, richiede a fine inverno una potatura, con un taglio di tutti i tralci che hanno prodotto, lasciando solo 10 nuovi polloni per mq.
Il costo elevato dei suoi frutti è giustificato dalla bassa resa.
PROPRIETÀ & UTILIZZI DEL LAMPONE NERO
I frutti del Lampone nero sono aggregati di drupe dal gusto più amarognolo ed aromatico rispetto ai più comuni lamponi.
Utilizzati anche come colorante naturale, possono essere consumati freschi, essiccati, congelati o trasformati in puree, succhi di frutta e marmellate.
Grazie all’elevato contenuto di antociani, acido ellagico, vitamine, minerali, fenoli e fitosferoli, si ritiene che il Rubus Occidentalis possa essere molto efficace nella prevenzione dei tumori, con effetti considerevoli sui geni coinvolti nello sviluppo del cancro. L’ulteriore essiccazione delle bacche aumenterebbe queste proprietà di ben 10 volte, diventando un alleato importante nel contrastare le cellule tumorali.
I frutti possiedono, inoltre, proprietà antinfiammatorie, depurative ed energizzanti.