Descrizione
CARTA D’IDENTITÀ DELL’AKEBIA QUINATA
L’Akebia Quinata è una pianta originaria del continente asiatico, per l’esattezza della Cina, della Korea e del Giappone. È una pianta rampicante semi sempreverde molto vigorosa con fusti sottili e flessibili colore verde-marrone. Si presenta con foglie palmate verde ceroso leggermente dentate ai margini e, proprio tra queste ultime, durante la stagione primaverile, spuntano a mazzetti i caratteristici fiori color porpora delicatamente profumati. Sulla pianta sono presenti infiorescenze maschili differenti da quelle femminili, proprio per questo motivo è consigliabile per ottenere una buona fruttificazione possedere due esemplari, in quanto sulla stessa pianta i fiori dei due sessi dello stesso racemo, maturando in momenti differenti, compromettono l’impollinazione. Nel corso dell’estate seguono quindi i frutti, una sorta di baccello violaceo avente una polpa morbida al suo interno contenente innumerevoli piccoli semi che viene mostrata dall’apertura del frutto a maturazione avvenuta.
COLTIVAZIONE DELL’AKEBIA QUINATA
L’Akebia Quinata gradisce un terreno fertile, fresco e leggero, ma soprattutto ben drenato dato lo scarso sviluppo dell’apparato radicale che non ha una forte tolleranza ai ristagni idrici. In tutti i casi è di forte adattabilità e non ha particolari esigenze di pH. L’esposizione ideale è in una zona soleggiata per garantire un’abbondante fioritura e fruttificazione; in zone di ombra e mezzombra riesce comunque a svilupparsi ma con una limitata produzione di fiori. L’apporto idrico dovrà essere regolare, in particolare finché non si sarà affrancata, a causa del suo modesto apparato radicale. La sua resistenza al freddo invernale è inoltre molto alta, riuscendo a superare senza problemi stagioni invernali particolarmente rigide. Durante la stagione fredda sono consigliabili potature di diradamento e sfoltimento per il contenimento della vigoria e l’accorciamento dei rami più lunghi.
PROPRIETÀ & UTILIZZI DELL’AKEBIA QUINATA
Come già accennato precedentemente il frutto dell’Akebia Quinata è caratterizzato da una polpa cremosa al suo interno, dal sapore dolciastro e di facile estrazione, che si può consumare così allo stato fresco. Anche la buccia, seppur amarognola, può essere consumata come una verdura e nei paesi d’origine vengono utilizzate addirittura le foglie. Tutte queste parti vengono utilizzate principalmente per la loro forte azione diuretica, analgesica, ma soprattutto galattogoga, ovvero stimolante della formazione del latte materno. È comunque consigliabile un consumo moderato in quanto, pur non avendo particolari controindicazioni, alti dosaggi potrebbero avere effetti collaterali dovuti alla ricchezza dei principi attivi contenuti nella pianta.